Descrizione
Per l’omeopata questo libro è anticonvenzionale. La sua stesura, che si snoda attraverso un arco temporale molto ampio, non vuole essere produzione di sapere, ma riflessione sul sapere omeopatico, come una sorta di laboratorio progettuale, il cui ruolo consiste nell’assegnare ordine alla frammentata sintomatologia effettuale della sperimentazione pura.
Il nostro approccio iniziale ha fatto leva sulle incertezze, le contraddizioni e, soprattutto, gli errori di uno studio fondato sulla granitica convinzione di una Materia Medica integrale e senza prova. A poco a poco, i dati emergevano dalla polvere, finalmente senza alcun privilegio, ordinandosi in modo spontaneo nelle linee di demarcazione di una farmacologia intrigante e appagante, costituita da canali ionici, recettori e neurotrasmettitori..