Descrizione
Le varie edizioni della Materia Medica Pura abbracciano un arco di tempo piuttosto ampio, circa 19 anni, nel quale l’opera dell’Autore raggiunge, gradualmente, un corpo unico, completato dalle varie edizioni dell’Organon e delle Malattie Croniche.
La Materia Medica Pura fa seguito a due importanti lavori di compilazione farmacologica. Il primo è datato 1796 ed è pubblicato sul Giornale di Farmacologia Pratica di Hufeland (volume II, parte terza), con il titolo “Tentativo di individuare un nuovo principio per scoprire il potere curativo delle sostanze farmacologiche, accanto ad alcuni cenni su quelli impiegati finora”. Il secondo lavoro è pubblicato nel 1805, in latino, con il titolo “Fragmenta de Viribus Medicamentorum Positivis Sive in Sano Corpore Observatis”.
La Materia Medica Pura è pubblicata a Dresda, presso Arnold, in tempi e volumi diversi e con tre edizioni consecutive. Nella presente traduzione abbiamo volutamente omesso tre osservazioni sperimentali, riguardanti i magneti: magnes, magnetis polus arcticus e magnetis polus australis. È sembrato opportuno non accostare l’aspetto farmacologico in senso stretto, caratterizzato dalla somministrazione di una droga, a quello più pratico-clinico di una terapia fisica.